Ecco, tardi, ma infine l’ho capito
perché in tutta la mia vita
d’arricchirmi non mi è mai riuscito:
secondo il consiglio degli antichi
bacucchi avi nostri di paese,
debiti non ne avevo fatti mai.
Che sprovveduta! mi vergogno
d’esser stata così ottusa e sciocca.
Ma da quando stanotte sono apparsi
i nostri eroi ridenti sul balcone
tutti in festa, non lesinando lodi
a se stessi per il debito sforato,
ho capito infine la lezione:
d’ora in poi vivrò senza far conti
(abbasso i decimali e i creditori!)
accumulando debiti a bizzeffe
– tanto, a pagare ci penseranno poi
riconoscenti i nostri nipotini,
eredi del paese di Bengodi.
Meglio tardi che mai
Pubblicato da arden in settembre 28, 2018
https://cartuscelle.wordpress.com/2018/09/28/meglio-tardi-che-mai-2/
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